martedì 14 agosto 2018

GENOVA - 14 AGOSTO 2018

Soffro di vertigini da sempre, mi fa paura anche salire su uno sgabello o sulla scaletta a due gradini. Ogni volta che viaggiando in autostrada attraversiamo un ponte, smetto di parlare: lo sguardo fisso davanti a me, il cuore che batte all'impazzata. Mio marito mi prende bonariamente in giro: "certo che è proprio alto questo ponte...". Da oggi credo non lo farà più. Dopo che 200 mt di ponte sono miseramente crollati cancellando le vite di tante, troppe, innocenti persone a Genova. Non posso e non voglio immaginare cosa possano aver provato mentre facevano un volo di 80 metri. Chissà perché stavano percorrendo quel ponte proprio in quel momento. Da credente voglio pensare che gli angeli li aspettassero proprio lì, in quell'istante,  per condurli in un posto bellissimo, senza macchine, senza tir, senza ponti, senza dolori o paure. Che possiate riposare in pace.

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